Tong Bi quan

Shaolin Tong Bi Quan


La Boxe del pugno che scuote/attraversa le braccia

Il sistema Shaolin Tong Bi Quan , tradotto anche come “il pugno tra le mani”, comprende diverse forme di arti marziali. Esistono almeno due stili di Tong Bi Quan: Da Tong Bi Quan “la grande boxe che attraversa le braccia” e Xiao Tong Bi Quan, “la piccola boxe che attraversa le braccia”.

Il grande Maestro e Abate del monastero Su Shi素喜(1923-2006) praticava un altro tipo di Tong Bi chiamato Nan Ban Tong Bi Quan南院通臂拳 - “ il pugno che attraversa le braccia del cortile meridionale”.

Lo Shaolin Tong Bi Quan ha una sorta di carattere iconografico. Diverse tecniche di pugno presenti in questa forma imitano il comportamento e le azioni di un tipico animale. Tong Bi Quan è l’unica forma imitativa che non appartiene ai gruppi pittorici delle tradizionali tecniche di pugno Shaolin. Il criterio con cui le braccia si distendono durante l’esecuzione della forma è conforme all’idea delle lunghe estremità delle scimmie.

Tong Bi quan si riferisce al movimento dello spirito e del corpo, al comportamento mimetico delle scimmie, le quali utilizzano sempre la lunghezza delle loro braccia e mani, come afferma la frase “attraverso le braccia”.

Tutti gli stili Tong Bi sono stati creati sulla base di tre sistemi: Xiao Hong Quan (la boxe del piccolo torrente), Da Hong Quan (la boxe del grande torrente) e Hou Quan (la boxe della scimmia).

I singoli elementi di ciascuna tecnica sono tutti inseriti nella Tong Bi Quan.

Durante la dianstia Song宋朝(960-1279), l’abate del monastero Fu Ju福居 salvò dagli archivi del monastero diverse forme, tra cui il Tong Bi Quan, che risistemò poi nei nuovi manuali delle arti marziali di Shaolin.

Questo manuale era stato creato per il solo utilizzo riservato dei monaci e non poteva essere reso pubblico al mondo esterno.

Il Tong Bi Quan era uno dei sistemi più famosi e più praticati del monastero, utilizzato dai monaci combattenti contro i nemici delle varie dinastie.

少林大通臂拳

1. 预备势 yù bèi shì  
posizione di partenza (fig.1)

2. 金沙飞掌 jīn shā fēi zhǎng
la sabbia d’oro vola sulla mano (fig.2-3)
3. 打虎靠山 dǎ hǔ kào shān
colpire la tigre appoggiandosi alla montagna (fig.4)

4. 盯心标拳 dīng xīn biāo quán
fissa lo sguardo sul cuore per mettere a segno il pugno (fig.5)

5. 二郎担山 èr láng dàn shān
Er Lang porta in spalla la montagna (fig.6)
6. 双关铁门 shuāng guān tiě mén
chiudere le due porte del cancello di ferro (fig.7)

7. 闪身炮拳 shǎn shēn pào quán
veloce come una lampo il corpo tira il pugno cannone (fig.8-9)
8. 金童献图 jīn tóng xiàn tú  
il bambino d’oro offre il dipinto (fig.10)

9. 千斤砸拳 qiān jīn zá quán
il pugno fratuma con una potenza di 500 kg (fig.11)

10. 双手开弓shuāng shǒu kāi gōng
due mani aperte come una arco (fig.12-13)
11. 鹞子翻山 yào zǐ fān shān
il falco va a caccia fra le montagne (fig.14)

12. 腋下藏花 yè xià cáng huā
nascondere il fiore sotto l’ascella (fig.15)
13. 退步插拳 tuì bù chā quán 
indietreggiare conficcando il pugno (fig.16)

14. 单风贯耳 dān fēng guàn ěr
un singolo soffio di vento attraversa l’orecchio (fig.17)

15.追风相连 zhuī fēng xiāng lián
insegui il vento senza perderne la compagnia (fig.18)
16. 顺手牵羊 shùn shǒu qiān yáng
trascinare la capra scuotendo la mano (fig.19)

17. 踢阴破胆tī yīn pò dǎn
calcio Yin che rompe la colecisti (fig.20)
18.猛虎跳涧 měng hǔ tiào jiàn
la feroce tigre scende al ruscello di montagna (fig.22-23)

19. 撩阴重拳 liáo yīn zhōng quán
pugno pesante stuzzicando lo Yin (fig.24)
20. 追风相连 zhuī fēng xiāng lián
insegui il vento senza perderne la compagnia (fig.25)
 
21. 换景移山 huàn jǐng yí shān
cambiare il paesaggio spostando la montagna (fig.26)
 
22.珍珠卷帘 zhēn zhū juǎn lián
avvolgere la preziosa tenda di perle (fig.27-28)
23. 雷公飞天léi gōng fēi tiān
il dio del tuono vola nel cielo (fig.29)

24. 换景移山shuāng fēng guàn ěr
due soffi di vento attraversano le orecchie (fig.30)
25. 勒马按拳 lè mǎ àn quán
imbrigliare il cavallo premendo il pugno (fig.31)

26. 五花坐山 wǔ huā zuò shān
i cinque fiori prendono posto sulla montagna (fig.32-33-34-35-36-37)
27. 回头望仙 Huí tóu wàng xian
l’imperatore Xian gira il capo (fig.38)

28. 收势 shōu shì
chiusura (fig.39)
traduzione Diego Rillo

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